MOLINARO (IPASVI AR): “BENE GELLI. NON HA SENSO MEDICALIZZARE ULTERIORMENTE RSA”
http://www.quotidianosanita.it/lettere-al-direttore/articolo.php?articolo_id=30712
DI SEGUITO LA LETTERA:
Interessante e finalmente coerente con quella che da più parti viene proclamata come una necessità ineludibile: quella di ripensare alcuni paradigmi clinico assistenziali e organizzativi per orientare l’ offerta sanitaria territoriale ai reali ed emergenti bisogni dei cittadini e dei fruitori dei servizi sanitari e socio sanitari. Ci riferiamo alla posizione assunta dall’On. Federico Gelli – Responsabile sanità del PD – sulla mozione promossa dal Movimento 5 Stelle e approvata dalla Commissione sanità della Regione Toscana per introdurre la figura del Geriatra nelle RSA per la cura dei pazienti anziani e cronici.
Gelli ritiene che con tale proposta non si tiene conto di quella che è l’impostazione e la filosofia di base di tali strutture che non si garantisce alcun valore aggiunto al processo assistenziale visto che nelle Rsa ci sono già i medici di medicina generale che possono richiedere la presenza o la consulenza del medico specialista geriatra che in tali strutture l’ intensità di cura è bassa. Riflessioni quelle dell’On Gelli più che condivisibili. Non ha molto senso in sintesi medicalizzare ulteriormente le RSA.
C’è bisogno insomma, e nelle 24 ore, di un congruo numero di infermieri – supportati da operatori sociosanitari – e di un pool di fisioterapisti e logopedisti che operano richiamandosi e piani di assistenza individualizzata che saranno la base metodologica anche dell’ assistenza domiciliare integrata al paziente che lascia la struttura. Valuti dunque la Giunta e con mente aperta l’introduzione nelle RSA della figura del “medico geriatra di Residenza sanitaria assistita”.
Cosimo Molinaro
Presidente IPASVI Arezzo